• Francesco Andreoli

    Francesco Andreoli

    Direttore d'orchestra

Francesco Andreoli

Direttore d'orchestra

Nato a Gambara (BS) nel 1961, ha studiato pianoforte con i maestri Franco Braga e Gerardo Chimini, organo con il maestro Giulio Tonelli, composizione con il maestro Giancarlo Facchinetti, musica corale e direzione di coro con il maestro Gian Francesco Facchinelli Mazzoleni, lettura della partitura con il maestro Umberto Benedetti Michelangeli. A soli quindici anni è organista titolare della Chiesa SS. Pietro e Paolo in Gambara e dal 1977 direttore della locale Schola Cantrorum “S. Cecilia”. Nel 1996 fonda l’orchestra da camera “S. Cecilia” di Gambara, di cui è tuttora maestro preparatore e direttore artistico Dal 1988 è stato apprezzato direttore di numerose formazioni corali e bandistiche della provincia.

 

Autore di diverse composizioni per coro, tra cui un Requiem per soli, coro e orchestra – edito da Master Symphony – di cinque messe e numerosi mottetti, nonché autore di composizioni originali e trascrizioni per banda moderna, Francesco Andreoli è anche autore ed arrangiatore di brani di musica leggera, balletti, sigle televisive, composizioni new age e di tre musical. L’ultimo, dal titolo “Più di Mille” - basato sulle vicende della Mille Miglia del ’56 - è stato presentato e replicato con successo nel 2006, al museo della Mille Miglia di Brescia. Nel 1997 ha composto l’inno del Brescia Calcio (“La storia è nel cuore”). Nel 2000 ha arrangiato ed orchestrato l’inno della Croce Rossa Italiana di Ruggero Leoncavallo inciso, per la Mondo Musica, dal coro ed orchestra dell’Ente Lirico “La Fenice” di Venezia.

 

Dal 1999 al 2005 ha collaborato, in qualità di assistente musicale, con il maestro Vince Tempera, producendo un demo con 5 brani del gruppo bresciano Traffika. Nel 2002 ha prodotto il CD “Del mio peggio…” della cabarettista emiliana Maria Rossi.

 

Nel 2008 ha fondato - con il soprano Barbara Vignudelli, il tenore Paolo Antognetti, il mezzosoprano Marzia Castellini e il baritono Loris Bertòlo - l’Associazione Musicale Brixia Camera Chorus, della quale è tuttora direttore musicale ed artistico. Dalla sua fondazione il Brixia Camera Chorus ha tenuto numerosi concerti di musica sacra, operistica e popolare. .

Nel 2009 realizza con il cantautore Charlie Cinelli e il Corpo Musicale Cittadino di Ghedi il CD “Sta 'n banda” di cui cura la direzione e tutti gli arrangiamenti.

 

Nel 2016 si esibisce a Roma con il Brixia Camera Chorus eseguendo una sua composizione, “Ave Maria Stella del Mattino”, trasmessa in diretta su Rai 1. Nel 2018 compone la Missa Memoriae in onore di San Paolo VI e l’inno “E’ nel profondo del cuore” che viene eseguito con il Brixia Camera Chorus da lui diretto, durante la cerimonia di canonizzazione del Papa bresciano in Vaticano.

 

Nel 2015 compone tutte le musiche e cura gli arrangiamenti e la produzione artistica del disco “Canto sempre” del tenore Paolo Antognetti.

 

Recentemente la sua collaborazione con l’attore regista Luciano Bertoli ha prodotto tre spettacoli replicati con successo: “Operazione Vedova”, lavoro teatrale liberamente ispirato alla Vedova Allegra, “La Buona Novella”, rivisitazione per voce recitante, soli, coro e orchestra dell’omonima opera di Fabrizio De Andrè, e “La Grande Guerra”, spettacolo per soli, piccola banda e coro dedicato alle vicende drammatiche del primo conflitto mondiale.

 

Nel 2013 fonda “Banda Faber”, una innovativa formazione di oltre 40 elementi che unisce con originalità le sonorità popolari della banda tradizionale e la canzone d’autore italiana. Con questa formazione, di cui è direttore e arrangiatore, tiene - in meno di 8 anni - più di 180 concerti e incide 4 CD: “Banda Faber incontra De Andrè” (2013), “Jannacci & Gaber: La Milano da Cantare” con il cabarettista Leonardo Manera (2014), “Marzo 1943: Le emozioni di Dalla e Battisti” con Charlotte e Marco Ferradini (2016) e “Storie di un minuto: viaggio nell’Italia del Rock Progressive” (2020).

 

Nel 2021, con il cantante Massimo Guerini e l’Orchestra S. Cecilia, realizza il CD “Amore senza retorica” di cui cura gli arrangiamenti e segue la direzione. Questo disco è dedicato ai grandi cantautori della “Scuola Genovese” (Tenco, De Andrè, Paoli, Bindi, Lauzi ed Endrigo).